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Il Morbo di Dupuytren: cause e rimedi

Particolarmente diffusa nella popolazione maschile adulta, il Morbo di Dupuytren è una patologia che colpisce la mano, causandone l’incurvamento e la flessione. Tali alterazioni provocano enormi difficoltà determinando l’impossibilità o gravi difficoltà nell’impugnare oggetti e svolgere le più semplici azioni quotidiane. Scopriamo meglio di cosa si tratta e cosa è possibile fare nelle diverse fasi di evoluzione della malattia.

Descrizione e cause

Propriamente il Morbo di Dupuytren è una malattia fibroproliferativa nella quale vi è l’ispessimento e la successiva retrazione del tessuto connettivo (aponeurosi palmare) situato in corrispondenza del palmo della mano proprio sotto la superficie cutanea. L’insorgere della malattia determina la formazione di noduli al palmo della mano che progressivamente possono portare a una permanente contrattura delle dita in flessione. Tra le particolarità di questa condizione vi è il suo andamento che può essere estremamente rapido o avere un decorso lento e alternando periodi di peggioramento ad altri di stabilizzazione.

Non vi è ancora chiarezza sulle cause del Morbo di Dupuytren, anche se sembra evidente il coinvolgimento di fattori genetici e condizioni quali il diabete o l’abuso di alcol e fumo come elementi predisponenti la sua insorgenza. I sintomi specifici della malattia di Dupuytren, che colpisce prevalentemente l’anulare e il mignolo (ma anche tutte le dita) è l’ispessimento della pelle, la formazione di plichi o noduli sul palmo e la difficoltà o l’impossibilità a completare l’estensione delle dita tanto da non riuscire ad aprire la mano. Parallelamente si può percepire indolenzimento, prurito e la flessione permanente di una o più dita della mano.

La fisioterapia prima e dopo il trattamento chirurgico

La diagnosi del Morbo di Dupuytren è essenzialmente clinica con il medico che verifica la capacità del paziente di distendere completamente la mano. Si può rivelare utile il ricorso a un’ecografia.

Il trattamento previsto per il Morbo di Dupuytren è essenzialmente chirurgico tramite l’asportazione dei noduli patologici (aponeurectomia). Nel corso degli ultimi anni è stato introdotto una terapia non invasiva a base di infiltrazioni di collagene che, nelle fasi iniziali della malattia, può ridurre significativamente i tempi di recupero della funzionalità della mano interessata.

Estremamente utile, tanto nelle fasi iniziali come approccio conservativo che in quelle successive all’intervento chirurgico come approccio riabilitativo si rivela la fisioterapia, sia con l’utilizzo delle relative tecnologie (come la Tecarterapia e la Laserterapia) che tramite la terapia manuale riesce a offrire al paziente importanti benefici. In modo particolare la fisioterapia è essenziale nel periodo post-operatorio, in quanto gli esercizi praticati dal fisioterapista specializzato sono fondamentali per accelerare il processo di guarigione e recupero così come la prevenzione di recidive e la formazione dell’edema.

La terapia manuale tramite massaggi di vario tipo, specialmente quelli connettivali e quelli sulla ferita dell’intervento chirurgico, si rivela indispensabile per assicurare un corretto decorso post-operatorio e massimizzare i benefici dell’operazione. In alcuni casi, generalmente nelle prime fasi dopo l’intervento, si rivela utile l’utilizzo provvisorio di un tutore per mantenere estese le dita della mano.

In presenza di dubbi o dolori e fastidi di qualsiasi tipo alla mano rivolgiti subito al nostro Centro. Richiedi un appuntamento per una visita specialistica mirata a individuare tempestivamente la condizione responsabile del problema e individuare la terapia migliore.

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Categoria: Fisioterapia e Riabilitazione

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