L’osteopatia è una disciplina sanitaria indipendente, un’arte medica di tipo olistico, che fa riferimento all’uomo come sistema complesso e si propone come scopo il ripristino della fisiologia e l’omeostasi dell’organismo.
Cosa si intende per osteopatia
Il termine fu coniato nel 1985 da Andrew Tyler Still che alla semplice domanda “che cos’è l’osteopatia?” rispose con: “E’ anatomia per prima cosa, per ultima e per tutto il tempo”.
Un contributo più completo lo darà nella sua autobiografia dove descriverà l’osteopatia come…
quella scienza che consiste nell’esatta, esaustiva e verificabile conoscenza della struttura e del funzionamento del meccanismo umano, anatomico, fisiologico e psicologico, compresa la chimica e la fisica dei suoi elementi, in quanto ha reso evidenti leggi organiche e risorse riparatrici all’interno del corpo stesso.
Lo studio del corpo è, quindi, comune a quello medico convenzionale, ciò che differisce è l’approccio all’essere umano e l’interpretazione che diamo al quadro clinico del paziente.
I principi fondamentali dell’osteopatia
L’osteopatia si basa su tre principi fondamentali:
- L’essere umano rappresenta un’unità funzionale dinamica, influenzata da corpo, mente e spirito;
- Il corpo possiede meccanismi autoregolatori e tende verso autoguarigione;
- La struttura e la funzione sono interconnesse a tutti i livelli del corpo.
La logica del trattamento manipolativo osteopatico è basata sulla comprensione dei tre principi precedenti.
Il trattamento manipolativo osteopatico consiste quindi nell’insieme delle capacità anamnestiche, di valutazione (con particolare attenzione alla diagnosi differenziale) e delle tecniche manuali usate nell’arte osteopatica e mirate al trattamento dei quadri disfunzionali che i pazienti mostrano all’osteopata stesso.
Gli obiettivi
Lo scopo quindi dell’arte osteopatica e del trattamento manipolativo osteopatico è quindi il ripristino e il mantenimento dell’integrità strutturale dell’organismo al fine di migliorare la funzionalità locale e globale, sostenendo il corpo nel suo ruolo omeostatico.
L’osteopata dovrà quindi dirigersi verso la ricerca della salute, mantenendo come centrale il concetto di omeostasi, mirando al ripristino della corretta dei fluidi e delle informazioni integrate tra loro proveniente e indirizzate da e verso tutte le regioni del corpo.